Denominazione: Origano Sgranato Bio

Ingredienti: *Origano

I prodotti che nella lista degli ingredienti sono contrassegnati da un asterisco (*) provengono da agricoltura biologica.

Paese d’Origine:  ITALIA – SICILIA

Certificazione: Prodotto Biologico Controllato da SUOLO & SALUTE S.r.l.

Prodotto e Confezionato: Azienda Agricola Tenuta Collotta, Via Galvani 03, 94012 Barrafranca (EN).

Confezionamento: sacchetti salva freschezza in quattro formati, Peso Netto 50g , 150g , 250g , 500g .

Durata del prodotto e condizioni raccomandate di stoccaggio

L’origano biologico di qualità dà il meglio di sé, in termini di gusto e di ricchezza aromatica, quando è conservato in modo da rispettarne la freschezza. Per preservare la freschezza del prodotto conservarlo in un contenitore a chiusura ermetica e in un luogo fresco e asciutto. Fare riferimento alla data di scadenza indicata sulla confezione.

L’origano in botanica

L’origano, come il rosmarino, appartiene alla famiglia Lamiaceae, cresce spontaneo in ambienti assolati e secchi fino a un’altitudine di circa 2000 metri sul livello del mare. Viene coltivato per le sue numerose virtù di pianta aromatica e per le sue interessanti proprietà farmacologiche.

Il fusto dell’origano è eretto, a sezione quadrangolare e, in condizioni ottimali, può sollevarsi fino a un’altezza di 80 centimetri. Presenta ramificazioni abbondanti nella parte superiore. La radice è un rizoma strisciante di colore nero o bruno. Le foglie sono ovali-lanceolate, hanno margini lisci, leggermente dentellati. Il picciolo è corto e spesso.

I fiori dell’origano sono raccolti in piccole pannocchie che si trovano alla sommità degli steli e possono avere un bel colore bianco, rosato o anche rosso. Hanno brattee rossastro violacee e sono di tipo ermafrodita. Per l’impollinazione sono dipendenti dall’azione di insetti pronubi come api e farfalle.

Proprietà e utilizzi

La composizione dei suoi olii essenziali è simile a quella del timo, di cui ricorda anche il profumo, proprio per la somiglianza della composizione in olii essenziali.

Della pianta si usano le foglioline e le sommità fiorite, che bisogna raccogliere d’estate. Queste parti vanno essiccate in luoghi freschi, bui, asciutti e ventilati. L’essiccazione deve avvenire subito dopo la raccolta per non rischiare di alterare le proprietà farmacologiche degli oli essenziali presenti nella pianta allo stato fresco.

Contrariamente a quanto succede nel caso di altre piante erbacee come il prezzemolo, l’aglio o il basilico, l’origano potenzia il suo aroma in seguito all’essiccazione.